sabato 28 febbraio 2009

Andrés Segovia, ASTURIAS

Magari, dopo le classe di Maxregan, Dumhaik suonerà la chitarra come il maestro Segovia, e Alonso, già alla Ferrari (AGGGHHHH...) sarà contento ascoltando il suo ASTURIAS...

giovedì 26 febbraio 2009

Morethanmedication.ca

Credo che sia bello davvero il messaggio che ci dona questo video. Sono convinta che di solito, per vincere una malattia ci vuole qualcosa di più, non soltanto i dottori ed i medicamenti...

mercoledì 25 febbraio 2009

Francesco Guccini, per Francesca

Forsé con questo post ti farò dimenticare la nostra polemica col discorso indiretto...
[ Don Chisciotte ]

Ho letto millanta storie di cavalieri erranti, di imprese e di vittorie dei giusti sui prepotenti per starmene ancora chiuso coi miei libri in questa stanza come un vigliacco ozioso, sordo ad ogni sofferenza. Nel mondo oggi più di ieri domina l'ingiustizia, ma di eroici cavalieri non abbiamo più notizia; proprio per questo, Sancho, c'è bisogno soprattutto d'uno slancio generoso, fosse anche un sogno matto: vammi a prendere la sella, che il mio impegno ardimentoso l'ho promesso alla mia bella, Dulcinea del Toboso, e a te Sancho io prometto che guadagnerai un castello, ma un rifiuto non l'accetto, forza sellami il cavallo ! Tu sarai il mio scudiero, la mia ombra confortante e con questo cuore puro, col mio scudo e Ronzinante, colpirò con la mia lancia l'ingiustizia giorno e notte, com'è vero nella Mancha che mi chiamo Don Chisciotte...

[ Sancho Panza ]

Questo folle non sta bene, ha bisogno di un dottore, contraddirlo non conviene, non è mai di buon umore... E' la più triste figura che sia apparsa sulla Terra, cavalier senza paura di una solitaria guerra cominciata per amore di una donna conosciuta dentro a una locanda a ore dove fa la prostituta, ma credendo di aver visto una vera principessa, lui ha voluto ad ogni costo farle quella sua promessa. E così da giorni abbiamo solo calci nel sedere, non sappiamo dove siamo, senza pane e senza bere e questo pazzo scatenato che è il più ingenuo dei bambini proprio ieri si è stroncato fra le pale dei mulini... E' un testardo, un idealista, troppi sogni ha nel cervello: io che sono più realista mi accontento di un castello. Mi farà Governatore e avrò terre in abbondanza, quant'è vero che anch'io ho un cuore e che mi chiamo Sancho Panza...

[ Don Chisciotte ]

Salta in piedi, Sancho, è tardi, non vorrai dormire ancora, solo i cinici e i codardi non si svegliano all'aurora: per i primi è indifferenza e disprezzo dei valori e per gli altri è riluttanza nei confronti dei doveri ! L'ingiustizia non è il solo male che divora il mondo, anche l'anima dell'uomo ha toccato spesso il fondo, ma dobbiamo fare presto perché più che il tempo passa il nemico si fà d'ombra e s'ingarbuglia la matassa...

[ Sancho Panza ]

A proposito di questo farsi d'ombra delle cose, l'altro giorno quando ha visto quelle pecore indifese le ha attaccate come fossero un esercito di Mori, ma che alla fine ci mordessero oltre i cani anche i pastori era chiaro come il giorno, non è vero, mio Signore ? Io sarò un codardo e dormo, ma non sono un traditore, credo solo in quel che vedo e la realtà per me rimane il solo metro che possiedo, com'è vero... che ora ho fame !

[ Don Chisciotte ]

Sancho ascoltami, ti prego, sono stato anch'io un realista, ma ormai oggi me ne frego e, anche se ho una buona vista, l'apparenza delle cose come vedi non m'inganna, preferisco le sorprese di quest'anima tiranna che trasforma coi suoi trucchi la realtà che hai lì davanti, ma ti apre nuovi occhi e ti accende i sentimenti. Prima d'oggi mi annoiavo e volevo anche morire, ma ora sono un uomo nuovo che non teme di soffrire...

[ Sancho Panza ]

Mio Signore, io purtoppo sono un povero ignorante e del suo discorso astratto ci ho capito poco o niente, ma anche ammesso che il coraggio mi cancelli la pigrizia, riusciremo noi da soli a riportare la giustizia ? In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, dove regna il "capitale", oggi più spietatamente, riuscirà con questo brocco e questo inutile scudiero al "potere" dare scacco e salvare il mondo intero ?

[ Don Chisciotte ]

Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro ? Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità, farmi umile e accettare che sia questa la realtà ?

[ Insieme ]

Il "potere" è l'immondizia della storia degli umani e, anche se siamo soltanto due romantici rottami, sputeremo il cuore in faccia all'ingiustizia giorno e notte: siamo i "Grandi della Mancha", Sancho Panza... e Don Chisciotte !

giovedì 19 febbraio 2009

Lo stupidorio

L’anno scorso, un ex professore Della scuola IESE, di Barcellona, una delle più importante scuole d’economia del mondo, è diventato famoso nella rete col suo blog sulla crisi delle ipoteche “subprime”. Questo blog ha cambiato la vita di Leopoldo Abadia, con un articolo chiamato “La crisi Ninja” dove spiega con un linguaggio piano e quotidiano la crisi subprime degli USA, che è diventato un fenomeno, con miliardi di visite sull’Internet.
D’allora, il signore Abadia è stato invitato a parlare a molte catene de TV, e fa anche delle classi magistrali ad alcune università e altre forum.
Oggi, nella Vanguardia, un lettore scrive sulla sua nuova proposta: Lo stupidorio.
Faccio direttamente la traduzione dal giornale:
“Venerdì scorso sono andato ad una conferenza fatta da Leopoldo Abadía., divertente, piacevole ed interessante come tutte le sue interventi, parlò d’un nuovo concetto che, al meno io, non avevo mai ascoltato in altre conferenze del professore. Si tratta dello STUPIDORIO, del convincimento che unito al cielo, l’inferno ed il purgatorio, esiste anche lo stupidorio. Ê il luogo dove vanno tutti quelli che non sono stati ne buoni ne cattivi, soltanto stupidi. Fa referenza a tutti quelli che parlano senza sapere cosa dicono, quello che vogliono convincerci di cose che neanche loro credono. Quelli che riempiono i giornali con grandi titoli che dopo due o tre giorni finiscono in interdetto. Secondo il professore Abadia, il castigo nel Stupidorio sarebbe obbligare a tutti quelli che ci arrivano ad ascoltarci fra loro durante tutta l’eternità. Alcuni (i meno stupidi) arrivano a chiedere d’essere trasferiti all’inferno.
Avere degli stupidi nel mondo non è grave e poi, non abbiamo nessuna opportunità d’evitarlo. Ma quello che è grave e può evitarsi è che loro occupino dei luoghi di responsabilità, che il nostro presente ed il nostro futuro dipenda delle decisioni presse da stupidi. Lo Stupidorio del futuro dovrà essere un luogo grande e largo... molto spazioso perché oggi i nostri stupidi sono molti. E siamo alle loro mani.”

Cosa ne pensate dello Stupidorio? Che ne pensate del Professore Abadia? Secondo me, ci vogliono un sacco come lui per uscire di questa situazione di crisi, non solo economica, ma anche politica ed morale dove tanti fra noi abbiamo finito senza renderci conto...

martedì 17 febbraio 2009

Una storia di democrazia,tolleranza, e libertà

Come sempre, un paese arabo mostra al mondo il suo concetto di democrazia, anche nello sport! Come sempre, qualcuno mi dirà che faccio paura, che non sono tollerante, e che sono una razzista. Ed io continuerò a pensare che non sono io ad essere razzista, ne intollerante, non sono io a fare paura... soltanto ho un pensiero un po' diverso di quello che molti considerano "politicamente corretto":

Le autorità degli Emirati Arabi non hanno concesso il 'pass' alla giocatrice Shahar Peer, che lo scorso anno a Dubai era diventata la prima israeliana a prendere parte ad un torneo organizzato in un paese del Golfo
La tennista israeliana Shahar Peer si è vista rifiutare il visto di entrata dalle autorità degli Emirati Arabi Uniti, dove da domani avrebbe dovuto prendere parte al torneo di Dubai. La Peer, 21 anni, numero 48 del mondo, che lo scorso anno a Doha era stata la prima giocatrice israeliana a prendere parte ad un torneo organizzato in un paese del Golfo, avrebbe dovuto affrontare la numero 15 del seeding, la russa, Anna Chakvetadze. Le tensioni in Medio Oriente per l'offensiva militare israeliana contro la Palestina, hanno spinto le autorità degli Emirati Arabi a non concedere il visto d'ingresso alla giocatrice che ha svolto il servizio militare nell'esercito israeliano.
''Siamo profondamente delusi, dalla decisione degli Emirati Arabi Uniti, di negare il visto d'ingresso nel paese - ha commentato Larry Scott, portavoce della Wta, il circuito femminile -. La Peer ha guadagnato il diritto di giocare il torneo ed è deplorevole che le sia stato negato questo diritto. La Wta ha delle regole chiare, nessun paese dovrebbe negare ad una giocatrice il diritto di prendere parte ad un torneo dove era qualificata".
Scott ha inoltre spiegato che la "Wta sta analizzando quanto avvenuto, per tutelare in tutte le sedi la Peer, e sta studiando delle azioni nei confronti del torneo di Dubai".

mercoledì 4 febbraio 2009

Sembra che, finalmente, Eluana e la sua famiglia troveranno la pace! Sembra...


Eluana Englaro, l’ italiana in comma vegetativo dal 1992, arrivò ieri in ambulanza nella clinica ´La Quiete´ de Udine (nel nordest dell’Italia), dove nei prossimi giorni le sarà staccata sonda alimentaria che la mantiene viva.
La donna, di 37 anni, lascià la clinica de Lecco (circa di Milano) ed arrivò al centro medico d’Udine che ha accettato di accogliere Eluana per eseguire la decisione presa dal Tribunale Supremo che autorizza la famiglia a staccarla. Il centro ignora la circolare fatta dal Ministero di Sanità il 17 dicembre scorso che interdiva tutti gli ospedali pubblici e privati interrompere l’alimentazione nei malati in comma vegetativo.
I responsabili della clinica hanno spiegato che la donna non sarà staccata immediatamente, ma dopo 2 o 3 giorni, finché un gruppo di volontari ritirerà l’alimentazione e l’idratazione assistita. Secondo i dottori, Eluana potrebbe bisognare 15 giorni per morire.
Davanti alle porte dell’ospedale di Lecco s’è riunito un gruppo di gente appartenente al “Movimento per la vita” che protestava contro il traslato d’Eluan e che ha provato a fermare l’ambulanza.
Le critiche del Vaticano non s’hanno fatto aspettare, ed il vescovo d’Udine, Pietro Brollo, ha anche chiamato alla coscienza di tutti i cattolici che, secondo lui, “abbiamo adesso l’obbligo d’aiutare Eluana a vivere”
Il cardinale presidente del Consiglio Pontificio per la Pastorale della Salute, Javier Lozano Barragán, ha qualificato come "abominabile assassinato" il fatto di staccare la sonda che alimenta Eluana Englaro.