lunedì 12 maggio 2008

Le donne belle


Una delle grandi eroine polacche della Seconda Guerra Mondiale, Irena Sendler, che salvò più di 2.500 bambini ebrei del ghetto di Varsavia, moriva oggi lunedì all’età di 98 anni, secondo ha informato sua figlia.
Irena Sendler nacque a Varsavia nel 1910 in una famiglia socialista. La storia della sua vita venne scoperta nel 1999 da alcuni studenti di un college in Kansas, che hanno lanciato un progetto internazionale per popolarizzarne vita e opere.
Nel 1942 entrò nella resistenza nazionale (anticomunista oltre che antinazista) e il suo movimento clandestino, «Zagota», la incaricò delle operazioni di salvataggio dei bambini ebrei: riuscì a salvarne circa 2500. Fino a quando poté, portò via dal ghetto di Varsavia piccoli ebrei con un’ambulanza; ebbe l’idea di mettere a fianco dell’autista un cane grande, i cui latrati coprivano i pianti dei piccoli. Irena, il cui nome di battaglia fu Jolenta, forniva falsi documenti con nomi cristiani ai bambini, che sparse nella campagna, presso famiglie cristiane e conventi. Annotò tutti i veri nomi accanto ai falsi e li seppellì nel terreno dentro bottiglie e vasetti di marmellata, nella speranza di potere riunire i bambini, un giorno, ai genitori. Nell’ottobre ‘43 «Jolenta» fu arrestata dalla Gestapo: anche sotto tortura non rivelò il suo segreto. Condannata a morte, fu salvata dalla rete della resistenza polacca. Dopo la guerra, è minacciata dal regime comunista per essere stata partigiana, ma non rossa.
Il presidente di destra di Polonia d’oggi, Lech Kacynzinskli, ha avanzato la proposta al Senato per proclamarla eroina nazionale; il senato ha votato a favore all’unanimità, e l’hanno proposta per il premio Nobel della Pace che, finalmente, ha vinto quello stupido Al Gore per dimostrare, un’altra volta, che questi premi Nobel della Pace è un schifo dove sono riuniti mafiosi come Kissinger, Arafat, o Rigoberta Menchú... Magari solo Teresa di Calcutta lo meritava, e Irena Sendler potrebbe essere acanto suo...
Non hai che a guardare la sua faccia, che esprime un mondo di tenerezza, allegria e bontà.
Ripose in pace.

7 commenti:

Anna ha detto...

Che bello commento!

Reyjam ha detto...

Purtroppo anche i grandi eroi muoiono.

Reyjam.

Anna Soler ha detto...

Ai si! Anche a me ha piaciuto moltissimo.

Adesso che le lezioni sono già finite, possiamo miscolare catalano/italiano no?

Anna Soler ha detto...

o sarebbe è piaciuta...bububub dopo l'esame ho dimenticato tutto subito!

Anna ha detto...

Sai?


Tatatataaaaaaaaaaaaaaaaa, tatataaaaaaaaa

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

tatatata tatatá tatá!
come mi piace!!!! Questo è un uomo e non quello che abbiamo a casa!!!
je je je

Anna ha detto...

Si, ma gli altri non lo sanno.

Tatatataaaaaaaaaaaaaaaaa, tatataaaaaaaaa