domenica 9 novembre 2008

Ed il mondo gira impassibile


Mentre tutti guardavamo verso gli USA e le sue elezioni, volendo sapere se vincerebbe Obama o McCain, come se il risultato fosse la soluzione per tutti i problemi della Terra,una settimana prima di finire la campagna una notizia che quasi nessuno ha letto mi ha colpito: Una ragazzina di 13 anni è stata lapidata a Somalia accusata d’adulterio.
Amnistia Internazionale ha informato che una donna, Aisha Ibrahim Duhulow, era stata uccisa il lunedì 27 ottobre per adultera e, sebbene all’inizio hanno detto che aveva 23 anni, finalmente n’aveva soltanto 13. Inoltre, era stata violata. Duhulow fu lapidata per un gruppo di 50 uomini in uno stadio del paese di Kismayu, nel Sud di Somalia, davanti a circa di 1.000 spettatori. Dei giornalisti somali hanno affermato che la vittima aveva circa di 23 anni, secondo la sua apparenza fisica ma, dopo parlare con il padre d’Aisha ed altri, AI ha confermato che ne aveva solo 13. Hanno indicato anche che era stata accusata d’adulterio secondo la legge islamica quando è andata denunziare davanti la milizia di Al Shabab che era stata violata da 3 uomini. Nessuno degli uomini che l’hanno violata è stato accusato, né arrestato.
Ed il mondo gira impassibile, come se Obama fosse la soluzione... come se ne avesse una di soluzione...

3 commenti:

Reyjam ha detto...

Ho letto la notizia, ma è vero che è passata un po' inosservata questa cosa. E' incredibile che nel 2008 succedano ancora cose del genere. Certi esseri non sono persone, ma "bestie". Anche se questo termine è un insulto verso gli animali.

Reyjam.

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Le bestie non fanno queste cose... Siamo soltanto noi, gli umani!

Anonimo ha detto...

Tale pratica è l'espiazione pubblica della colpa della donna e la legalizzazione del diritto alla vendetta; difatti, gli stessi accusatori partecipano al lancio delle pietre.
gli animali uccidono per cibarsi...noi uccidiamo per divertimento