domenica 14 settembre 2008
Da leggere: "Uomini, donne e motori"
Questa foto mostra le ruote d’una macchina dopo 15 chilometri di corsa quando le macchine non erano sofisticate come adesso. Quelli che hanno scoperto la Formula 1 grazie a Fernando Alonso, di solito non hanno visto niente così. Questa immagine mi ricorda le corse dove i piloti erano dei caviglieri, le macchine erano delle vere macchine, e il vincitore era il migliore... Ho presso la foto dal libro scritto dal direttore sportivo della Mercedes-Benz nelli anni 30 e 40. La descrizione di quelle gare è fantastica e sempre che guardo le gare d'oggi nella TV ci penso. Magari i miei nuovi amici Ferraristi potrebbero trovarlo in inglese nel Amazon.com...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
7 commenti:
Senza andare indietro di così tanti anni bastano 15. Mi ricordo quando erano ammessi i motori turbo, quando c'erano tante marche di gomme e potevi usare quelle che volevi. Quando la macchina non aveva limiti e potevi farla alta anche a raso terra. Quando si faceva gara al motore più potente e non avevi limiti di potenza. Quando i piloti avevano il cambio a leva di fianco al volante se le mani dovevano fasciarsele per non bucarsele. Quando i piloti dovevano indossare scarpe strette per evitare di andare in "RED OUT" per la troppa velocità. Quando usavi il carburante che volevi. Quelli erano bei tempi, in cui i piloti erano eroi che correvano sapevano che potevano perdere la vita, ma avevano il coraggio di guidare. Erano i tempi di Schumacher , Villeneuve , Senna.
Reyjam.
Hai raggione, ma sono sicura che il libro d'Alfred Neubauer ti piacerebbe. Neggli anni 30 ed 40 le macchine assomigliavano dei carromati! Davvero che le gare erano da non credere!
Altri tempi, forse le gare erano più belle, ma i piloti rischiavano la pelle ad ogni gara, molto più di oggi...
Sono stato nel sito di Amazon.com, ho visto tanti libri d'Alfred Neubauer ma non ho trovato "uomini,donne e motori" neanche in inglese. Comunque gli anni 30' sono stati gli anni di Nuvolari, ma anche di Enzo Ferrari pilota che correva per poter realizzare un grande sogno...ogni sua vittoria servì per finanziare la nascita della scuderia Ferrari vince molto con Campari , Nuvolari , Varzi ...utilizzando vetture usate dell'Alfa Romeo. Poi durante la seconda guerra mondiale gli viene bombardata l'Officina Ferrari. Dopo la guerra finalmente nel '47 debutta nelle corse con una macchina progettata in Ferrari...Quì inizia la storia che conosciamo meglio, ma in mezzo secolo di corse ci sono stati uomini, donne e motori. Ci hanno lasciato un segno indelebile che ha dato origine alla formula 1 moderna.
Domanderò a mio fratello il nomme essato del libro e l'editoriale. Davvero che ci vuole il tempo perduto per trovarlo!
Ho saputo che il libro di Neubauer è più completo in tedesco ("Manner, Frauen und Motoren", circa 400 pagine). In inglese si chiama "Speed was my life", e in francese "Mon royaume la vitesse", ma in inglese e francese è più riassuntivo, e arriva a poco più di 200 pagine. Io ho quello francese.
Vorrei leggere la versione tedesca, ma non conosco la lingua tedesca...
Francesco
Ecco, ho trovato una versione in spagnolo, scaricabile gratis!!
http://rt002mek.eresmas.net/articulos/hmm_crt.pdf
Posta un commento